Recensione: Delirium di Lauren Oliver

Titolo: Delirium

Autore: Lauren Oliver

Casa Editrice: Piemme

Pagine: 382

Prezzo: 9,90

Data di Pubblicazione: 5 Marzo 2013

Nel futuro in cui vive Lena, l'amore è una malattia, causa presunta di guerre, follia e ribellione. È per questo che gli scienziati sottopongono tutti coloro che compiono diciotto anni a un'operazione che li priva della possibilità di innamorarsi. Lena non vede l'ora di essere "curata", smettendo così di temere di ammalarsi e cominciare la vita serena che è stata decisa per lei. Ma mancano novantacinque giorni all'operazione e, mentre viene sottoposta a tutti gli esami necessari, a Lena capita l'impensabile. Si infetta: si innamora di Alex. E questo sentimento è come ritornare a vivere, in una società di automi che non conosce passione, ma nemmeno affetto e comprensione, Lena scoprirà l'importanza di scegliere chi si vuole diventare e con chi si vuole passare il resto della propria vita...

"Ti amo. Ricordatelo. Questo non possono portarcelo via."

Lena vive in una società dove l'amore, Delirium amoris nervosum, è considerato una malattia. All'età di 18 anni, ognuno subisce una procedura per togliere tutte le emozioni che portano ad amare. Per Lena il tempo sta per arrivare, le mancano novantacinque giorni. Andare contro il governo porterebbe a conseguenze disastrose, ma Lena accetta questa procedura, vuole essere curata per non fare la stessa fine della madre che diversi anni prima il Delirium amoris nervosum l'ha portata al suicidio. Per Lena e la sua migliore amica Hana la cura è la migliore soluzione.

Le cose però non vanno esattamente come previsto, perché quando Lena incontra alex tutto cambia. Alex, il ragazzo con i capelli castani dorati come foglie d'autunno, il ragazzo con gli occhi che brillano e con un tocco che risveglia tutto il suo essere. Alex, il ragazzo che riesce a farle capire che l'amore non è una malattia e, no, non necessita di una cura. Ben presto Lena inizia a manifestare tutti i sintomi che il delirium comporta: Lena è innamorata. 

"Le sue mani trovano la mia faccia, le sue dita mi sfiorano appena la fronte, la punta delle orecchie, gli incavi delle guance. Dovunque lui mi tocchi vado a fuoco. Tutto il mio corpo sta bruciando, noi due stiamo diventando fulcri gemelli della stessa fiamma incandescente. «Di che cosa hai paura?»

«Devi capire. Voglio soltanto essere felice.» Riesco a malapena a tirar fuori le parole. La mia mente è annebbiata, piena di fumo, non esiste altro che le sue dita che danzano e pattinano sulla mia pelle, tra i miei capelli. Vorrei che smettesse. Vorrei che continuasse per sempre. «Voglio soltanto essere normale, come tutti gli altri.»

«Sei sicura che essere come tutti gli altri ti renderà felice?» Un sussurro impercettibile; il suo alito sul mio orecchio e sul collo, la sua bocca che mi sfiora la pelle. E penso che in quel momento potrei davvero essere morta."

Non c'è nulla in questa storia di prevedibile, Delirium è un romanzo dettagliato e ricco  di colpi di scena e rivelazioni. Ho amato la storia tra Lena e Alex, e la descrizione delle esperienze di Lena mentre lei fa i conti con i sentimenti e le emozioni. Un gran bel distopico che mi ha lasciato una grande curiosità su come proseguirà questa storia d'amore impossibile. 

Consigliato!