Recensione: Lover reborn. L'amore rinato di J.R. Ward

 

Titolo: Lover Reborn. L'amore rinato

Titolo originale: Lover Reborn
Autore: J.R.Ward
Casa Editrice: Mondolibri
Data di Pubblicazione: 12 Marzo 2013
 

Dalla morte della sua shellan Wellsie, Tohrment non è più il vampiro guerriero di una volta, quando era il leader della Black Dagger Brotherhood. Ricondotto alla magione della Confraternita da un angelo caduto, Tohr ricomincia a combattere il nemico, alimentato da una sanguinaria sete di vendetta ma tuttavia impreparato ad affrontare una nuova tragedia. Nei suoi sogni, infatti, vede la sua amata intrappolata in un mondo freddo e desolato, un luogo dal quale è impossibile raggiungere il Fado, meta delle anime pure e onorevoli in attesa di ricongiungersi coi propri cari. Per salvare la sua shellan da questo triste destino, il vampiro chiederà aiuto all’angelo… ma scoprirà di essere lui stesso la chiave per liberare Wellsie e permetterle di raggiungere la pace. Sullo sfondo della guerra tra i Lessers e la Confraternita, che è ancora in atto, una nuova minaccia incombe su Wrath, il Re Cieco: un nuovo gruppo di vampiri vuole infatti conquistare il suo trono, ordendo un complotto. Tohr è combattuto tra un passato che non riesce a dimenticare e un futuro che sarà costretto ad affrontare: non riuscirà mai veramente ad accettarlo, ma capirà che per lui si tratta di un destino oramai inevitabile.

Finalmente ho trovato un pò di tempo per scrivere una recensione, e questa è una recensione di un libro a dir poco spettacolare. Avevo alte aspettattive per questo decimo libro della confraternita del pugnale nero, perché ho avuto sempre un debole per Tohr. E' inutile dire che il libro ha soddisfatto pienamente le mie aspettative. Un libro emozionante, commovente, un libro pieno di disperazione, tristezza e rabbia, ma non sarebbe stato un libro della Ward se non ci fosse stato anche per Tohrment e No'one un lieto fine. Anche se durante la lettura pensavo il contrario, ma la Ward ci ha regalato un finale che mi ha reso particolarmente felice. In questo libro non c'è solo una seconda occasione per Tohr e No'one, ma anche per John e Xhex che purtroppo la coppia ha dovuto affrontare delle difficoltà e litigi. Onestamente la coppia John e Xhex non è che mi piaccia molto, o meglio per John avrei voluto una persona diversa al sua fianco. Xhex è troppo difficile da gestire e emotivamente fredda, ma vabbé questo è un mio parere. 

In lover reborn non mancano i combattimenti contro i lesser, ma oltre a loro i fratelli devono combattere contro la banda dei bastardi, guidata da Xcor, che riesce a sferrare un colpo mortale al re della confraternita, Wrath. Quindi l'attezione dei fratelli si concentra su questa banda ed io non vedo l'ora di sapere come andrà avanti questa lotta spietata. 

Questo libro ha suscitato in me in misto di emozioni: ho pianto con Tohr per Wellsie, sono stata triste per No'one, preoccupata insieme a John per il destino del suo matrimonio, gelosa insieme a Qhinn ogni volta che Blay e Saxton erano insieme, ed infine ho riso insieme ai fratelli e con l'angelo scintillante, Lassiter. 

Attendo già con ansia il prossimo libro. 

Libro e serie superconsigliata.